Colombia – Bogotà e dintorni coloniali
Bogotà, Colombia. La capitale dell’eterna primavera. Il connubio tra i suoi 2.640 mt di altitudine e la vicinanza all’equatore, le garantiscono per tutto l’anno una temperatura media di 19° di massima e 8° di minima.
Non è una città particolarmente interessante ed alcune zone sono pericolose. Tuttavia un giorno lo si può spendere tranquillamente, soprattutto per non perdersi i due musei più importanti. Il primo è il Museo Botero gratuito e con una ricca collezione di quadri e sculture dalle famose forme dilatate. Il secondo è il Museo del Oro del Banco Colombiano, una vera a propria cassaforte di oggetti e gioielli finemente lavorati completamente di oro.
Durante il giorno la città è molto frenetica: gente d’affari di corsa, ristoranti e negozi aperti e tanta gente per strada. Il quartiere da percorrere a piedi è sicuramente la Candelaria dal quale si possono raggiungere facilmente i due musei, la Piazza Bolivar e la funicolare per salire a Monserratte, la montagna di 3100 mt che domina sul centro di Bogotà.

Bogotà è un’importante punto di partenza per visitare 4 città imperdibili nei suoi dintorni!
La città più bella è Villa de Leyva.
Cosa vedere: sicuramente Plaza Major, una vasta piazza in pietra circondata da case coloniali e la grande chiesa Nuestra Señora del Rosario. Poi ci si perde per le stradine per ammirare ogni angolo e caratteristica che la cittadina offre. Si può incontrare di tutto, carretti colorati tipici, alcune donne che vestono ancora tradizionale e balconi coloniali. Nelle vicinanze non perdetevi la Casa di Terracotta, una casa di 500 m² considerata il pezzo di ceramica più grande del mondo.

Il giro prosegue con la seconda città coloniale, Ràquira, più moderna, con un piccolo parco centrale grazioso e alcuni negozi di oggettistica artigianale, comprese delle belle amache. In seguito si passa a Chiquinquirá dove è presente la Basilica de Nuestra Señora, niente di entusiasmante, forse la meno interessante tra le 4, ma potrebbe essere un buon motivo per fermarsi a pranzare con ottime arepas e frutta dolcissima che vendono ad ogni angolo.

L’ultima città è Zipaquirà famosa per la imponente Cattedral de Sal dedicato alla Madonna del Rosario. Fu costruita nel 1991 nelle miniere di sale della zona a 60 mt di profondità ed è uno dei santuari cattolici più celebri della Colombia. All’interno ospita una ricca collezione artistica, soprattutto sculture di sale e di marmo. Tutta la miniera è notevole, la cattedrale bellissima e il gioco di luci al neon colare rende il tutto spettacolare. Una meta sicuramente da non perdere e seconda solo alla famosa miniera polacca di Wieliczka.
